top of page

L’importanza del tuo WHY

  • Immagine del redattore: giorgia segalli
    giorgia segalli
  • 12 apr
  • Tempo di lettura: 2 min
Quando essere mossi da un perchè profondo fa la differenza.

Cotswolds - Aprile 2024
Cotswolds - Aprile 2024

Quando avviamo un’attività siamo spinti da un desiderio profondo di cambiare qualcosa, questa sensazione si avvicina molto al nostro perché.

Il perché facciamo quel che facciamo, che è diverso per ognuno di noi, ma che è il concetto importante che smuove i clienti e li porta ad empatizzare con un progetto o un’attività.

 

Quindi, come prima cosa quando pensi al tuo progetto dovresti cercare di riflettere sul tuo perché.

Non parlo del cosa – insegnare ai cani, supportare i proprietari, fare consulenze.

E neanche del come – con metodo positivo, empatia, pazienza.


Parlo proprio del tuo "WHY".

 

Simon Sinek (uno che di motivazione se ne intende) dice che il WHY è il motore di tutto:

È il motivo profondo per cui fai quello che fai.

 

Secondo Sinek, le persone e le attività di successo non spiegano solamente cosa fanno, ma perché lo fanno. È questo che crea connessione e fiducia.

Il tuo PERCHÈ è la tua causa, la tua motivazione profonda, la ragione per cui ti alzi ogni mattina.

È il cuore pulsante di ogni progetto autentico.

 

Il modello del “Golden Circle” spiega questo concetto così:

 

WHY – Perché fai quello che fai?

 

HOW – Come lo fai in modo unico?

 

WHAT – Cosa offri concretamente?

 

La maggior parte delle persone comunica “al contrario”: parte dal cosa (anche io ti ho parlato di offerta precedentemente) e solo dopo - forse - arriva al perché.

Chi invece inizia dal perché riesce ad essere più vicino al suo target, a comunicare più in profondità e lasciare davvero il segno.

 

Ti lascio il link allo speech in cui Sinek spiega questo concetto:



Tornando a noi, il tuo WHY potrebbe essere “aiutare i cani a vivere meglio con i propri umani”, oppure “creare relazioni più sane e consapevoli tra binomi”. O ancora “insegnare ai proprietari a capire davvero cosa dicono ogni giorno i loro cani”. Ti torna?

 

Il mio WHY cinofilo è Far capire ai proprietari le esigenze specifiche dei loro cani da caccia, aiutarli a non averne timore e ad appagarle con modalità non venatorie.

 

Qualunque sia il tuo WHY, quando lo tieni chiaro in mente, tutto diventa più coerente: il modo in cui comunichi, come lavori, i progetti che scegli di seguire.

 

Quindi oggi la domanda è semplice ma importante: Qual è il tuo WHY?

 

Se ti va di condividerlo, scrivimi! Ti leggo.

Comments


Giorgia Segalli

Addestratore Cinofilo Enci - tessera n° 9432775

Educatore FISC III Livello​​​

Sito web by Nasi Insù. Powered and secured by Wix

Pet Brand Strategist

Consulente Marketing & Comunicazione

Contatti:

info.nasiinsu@gmail.com

+39 351 615 0518

(scrivimi un messaggio WhatsApp)

bottom of page